Nuove affascinanti frontiere della Paper Art

Dal 26 marzo al 3 aprile scorso, si è tenuta ad Haacht ( Belgio) la quinta edizione della Biennale Internazionale della Paper Art (IPA2022) a cura della Art Foundation “Kunststichting Perspektief vzw/ngol”-Belgium.

Come redattrice di Metainitaly, mi sono recata in loco anche per seguire una brava artista italiana ,che mi piace molto e che tengo “d’occhio” da un po’ di tempo: Daniela Barzaghi. Questa artista, che vive e lavora a Milano, si era già distinta a livello internazionale ,partecipando a varie esposizioni di qualità e ricevendo nel 2017 il primo premio alla IX Triennale della Carta di Charmey (CH); nel 2019 la nostra rivista aveva dedicato un articolo anche alla esposizione all’Eachway Century Fashion di Shenzhen, presso la quale erano presenti alcune opere della stessa artista, ora di proprietà del museo stesso.

Le sue mirabili opere di carta che, in modo affascinante , alludono alla pietra e a forme di possibile risonanza archeologica, sono state esposte con successo sia in Italia che all’estero e si sono distinte anche in questa esposizione ad Haacht, che da anni è un importante punto di incontro per artisti e collezionisti .

La Biennale di Paper Art di Haacht, propone da anni delle interessanti panoramiche sui differenti aspetti e possibilità di sviluppo di questa affascinante arte, che, utilizzando un materiale “povero” come la carta, dà luogo ad inaspettate quanto suggestive forme di creatività quasi illimitate e sempre sorprendenti. In questa recente edizione (la prima dopo la sospensione per emergenza pandemia) sono state presentate, con un ampio ed elegante allestimento, le opere di 52 artisti da 18 paesi , includendo sia artisti già affermati che nuovi e promettenti talenti.

Le opere, selezionate con cura e competenza, illustrano la diversificazione di questa arte, interpretata in modo versatile da ogni artista, spaziando dalla creatività delle forme modellate manualmente fino alla ricerca di nuove prospettive, utilizzando alta tecnologia.

Le opere esposte in effetti, erano piacevolmente caratterizzate da una grande varietà di interpretazioni creative: la carta, materiale semplice , nelle mani esperte e appassionate degli artisti, diventa la base duttile per “scolpire” forme fragili che riescono a dare l’illusione di materie solide, riccamente decorate oppure “nude e crude” ma con rilievi tattili incantevoli, con leggiadri effetti quasi tessili oppure superfici di “pietra morbida”, e questa esposizione internazionale regala l’opportunità di vedere dal vivo le evoluzioni e i trend della paper art contemporanea .

L’Art Foundation opera dal 2012 e ha consolidato la posizione del Belgio nel settore delle arti e artigianato contemporaneo, portando il centro Art Community Center ad essere un importante e rinomato centro artistico globale, proponendo durante l’arco dell’anno interessanti appuntamenti e mostre dedicate ai vari settori creativi: paper art, gioielli artistici, ceramica, vetro e tessile .

Il prossimo appuntamento in questa sede si terrà dal 22 al 30 ottobre 2022 in occasione della Biennale dell’arte tessile, considerando la ottima qualità che abbiamo riscontrato nella edizione appena conclusa, ci aspettiamo di poter ammirare, anche in quella occasione, una selezione di opere di ottima qualità.

di Barbara Santoni