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Tessiltoschi una nicchia super specializzata

La trasformazione dell’industria tessile a Prato ha indotto Tessiltoschi a realizzare materiali tecnici e innovativi trasformando la materia prima che proviene dall’estero.

«Agli inizi la nostra azienda aveva un magazziniere che acquistava filato: lo mandava fuori a tessere, rientrava, lo rimandava fuori a tingere, rientrava, lo mandava fuori a rifinire, rientrava e lo spediva al cliente. Faceva l’ufficio commerciale di una fabbrica integrata che era a città. Infatti in quegli anni – nel ’68,’70 e nel ’75 la città non era altro che un via vai di camion che caricavano, scaricavano e andavano dai vari artigiani che tessevano, tingevano, finivano. Oggi tutto questo è sparito completamente. Avevamo telai e operai interni e ora tutto questo è stato delocalizzato. Qui a Prato è rimasta una nicchia di tessile artigianale minimo superspecializzato con modalità analoghe: riceviamo ancora il filato che importiamo da tutto i mondo, c’è ancora un magazziniere che carica il filato e gli rientra il semilavorato pronto per essere trasformato. Una parte di materiale (tele di cotone o tessuto non tessuto) arriva dall’esterno, magari dalle stesse aziende del gruppo, e viene trasformato da noi per realizzare nuovi materiali tecnici e innovativi.»

Questo ci racconta Cesare Molta, Ceo dell’azienda, mentre facciamo un giro in azienda per conoscere meglio e direttamente la Tessiltoschi

Tessuti tecnici

Dal tessile moda degli anni ’70 si è passati oggi a tessuti tecnici, che richiedono una conoscenza e un’organizzazione avanzata, e solo così il tessile pratese può ancora continuare la sua tradizione.

Vediamo un reparto dedicato esclusivamente alla tecnologia delle vele. Qui ci sono macchine fatte su misura brevettate a uso e consumo solo di Tessiltoschi. Qui si concentrano tutte le prove di progetti di ricerca e sviluppo che l’azienda fa, spesso in collaborazione con la Regione Toscana per mettere a punto materiali innovativi.

Passiamo poi al reparto dedicato alla lavorazione conto terzi. Qui un’enorme area è dedicata solo ai laboratori di controllo a umido e a secco con tutte le macchine per testare i tessuti. Sono anche presenti tecnologie avanzate per il finissaggio, per accoppiare il poliuretano reattivo, e altre tecnologie per l’accoppiamento, che permettono di accoppiare le reti facendole traspirare. Una “cucina” per fare tutte le mescole, lattice e altri materiali sintetici.

Tessiltoschi una nicchia super specializzataTessiltoschi una nicchia super specializzata Tessiltoschi una nicchia super specializzata

Sostenibilità

Tessiltoschi ha dimostrato nel tempo grande sensibilità per l’ambiente, conseguenza di una lunga tradizione salutista che ha caratterizzato, da sempre, la politica aziendale. La volontà di vivere in un luogo di lavoro salubre e di contribuire alla costruzione di un futuro che sia in sintonia con la natura ha comportato alcune scelte significative, spesso penalizzanti economicamente come l’acquisto di impianti con caratteristiche di sicurezza superiori ai limiti imposti dalle normative ma sicuri per la salute fisica degli addetti che vi lavorano.

A titolo di esempio, nei processi di accoppiamento è bandito per principio ogni tipo di solvente chimico; si impiegano solo prodotti a base acqua e, recentemente, è stato realizzato un modernissimo impianto di accoppiatura che non produce né fumi né emette residui tossici. Va da sé l’eliminazione dell’amianto dai tetti, effettuato già prima dell’avvento della normativa che ne facilitava lo smaltimento. Altri investimenti massicci sono stati voluti e realizzati per produrre energia pulita, con impianti fotovoltaici che negli anni hanno portato la produzione di energia dai 20 Kwh dell’impianto pilota del 2008, ai 350 kWh del 2011 secondo impianto, con l’aggiunta nel 2013 di un terzo impianto da 84 kWh e un quarto impianto da 34 kWh nel 2015, per un totale, oggi, di 488 kWh. A oggi il risparmio totale conseguito in termini di riduzione di gas serra è stato di 1.700 tonnellate di CO2 per un risparmio medio annuo di 400 tonnellate di CO2.

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