Filo, il Salone Internazionale dei Filati e delle Fibre, celebra trent’anni di attività con una crescita significativa con un aumento del 30% di visitatori ed espositori

La storica 60a edizione di Filo, il Salone Internazionale dei Filati e delle Fibre, si è conclusa con grande successo oggi, segnando un significativo traguardo per l’evento e i suoi trent’anni di attività. Questo anniversario è stato celebrato con un aumento notevole dei visitatori e degli espositori, che sono cresciuti del 30% rispetto alle edizioni precedenti. Durante i due giorni della fiera, l’atmosfera è stata caratterizzata da un’intensa attività commerciale, con un flusso costante di acquirenti provenienti sia dall’Italia che dall’estero.

Paolo Monfermoso, responsabile di Filo, ha commentato il successo dell’edizione: “Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti nella 60a edizione di Filo. L’evento si è confermato come una piattaforma di lavoro unica, riservata agli operatori del settore tessile. Questo è ciò che attrae i professionisti del settore: la possibilità di trovare collezioni di altissima qualità e servizi mirati a facilitare la collaborazione e l’incontro tra domanda e offerta di filati e materiali.”

Il tema centrale dell’edizione, il tessile “buono, sano, pulito, giusto e durevole,” è stato ampiamente discusso durante la cerimonia di apertura. Personalità di spicco come Dario Casalini, fondatore di Slow Fiber, e Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, hanno condiviso il palco con aziende che hanno aderito a questo network, alcune delle quali sono state espositori di Filo.

Monfermoso ha aggiunto: “Abbiamo scelto questo tema perché riteniamo sia cruciale per il settore tessile affrontare le questioni legate alla sostenibilità. La sostenibilità sarà un fattore chiave che definirà l’industria tessile del futuro, anche dal punto di vista normativo. Filo si impegna a essere un luogo di incontro, dibattito e business su questi temi.”

Filo ha anche fornito informazioni dettagliate sulla nuova strategia dell’Unione Europea in materia di prodotti sostenibili, collegata al Green Deal europeo. Euratex, l’Associazione che rappresenta l’industria tessile in Europa, ha sottolineato l’importanza di questa nuova legislazione e auspicato una collaborazione continua con Filo.

Sempre focalizzata sulla sostenibilità, Filo ha offerto il servizio “Sostenibilità dall’A alla Z” in collaborazione con l’eco-hub C.L.A.S.S., fornendo alle aziende informazioni e suggerimenti concreti su come adottare pratiche più sostenibili.

L’aumento dei visitatori e degli espositori stranieri ha confermato l’aspetto sempre più internazionale di Filo. Inoltre, grazie alla collaborazione con Agenzia Ice, sono stati organizzati gruppi di acquirenti provenienti da undici paesi diversi.

La 61a edizione è già programmata per il 21 e 22 febbraio 2024 presso l’Allianz MiCo-Milano.