Museo del Tessile a Mumbay

Nasce a Mumbay il primo Museo del Tessile per documentare la memoria storica dell’industria cotoniera della megalopoli indiana.

Inizierà in febbraio la costruzione decisa dal BMC (Brihanmumbai Municipal Corporation), di Mumbai del primo museo tessile in questa città di 20 milioni di abitanti che si affaccia sul mare arabico.
La struttura comprenderà anche una mini fabbrica tessile funzionante e una rappresentazione dal vivo della vita artigianale tradizionale con le relative abitazioni d’epoca dei lavoratori, che diedero la possibilità di alloggi economici per la consistente immigrazione verso Bombay (così si chiamava allora) nei primi anni del ‘900 che erano venuti a proprio per lavorare nell’industria tessile. Questo paesaggio sarà ricostruito attorno a un lago con un anfiteatro e una fontana musicale.

Progetto della scuola di design

L’intero complesso si estenderà su oltre 60mila metri quadri di territorio dove si trovava il complesso delle United Mill nell’area suburbana orientale di Kalachowki, di cui la quasi totalità sarà usata per la costruzione e l’abbellimento di questo museo interattivo, come ha dichiarato il commissario municipale Mehta al quotidiano Hindustan Times, affinché tutta la popolazione possa usufruirne.

La ricostruzione della fabbrica tessile comprenderà tre anelli con strutture di filatura un telaio semiautomatico riattivati mediante il restauro, già iniziato, di strutture dell’epoca. In seguito tutte le strutture ancora esistenti saranno restaurato e rimesse in funzione.
La videografica e tutti i documenti e le installazioni visive saranno curate dalla JJ School of Arts di Mumbai, il primo istituto di design e architettura, che fu fondato nel 1857.
Il nuovo museo comprenderà anche gallerie della moda dedicate ai tessuti tradizionali indiani e alla vita e cultura delle comunità dei lavoratori tessili. Il progetto è attualmente seguito da una squadra di 15 esperti della JJ School of Arts. Il museo offrirà anche opportunità di lavoro ai giovani diplomati della locale Scuola di Architettura e Arti Applicate.

Il primo stabilimento per la lavorazione del cotone – Bombay Spinning and Weaving Company – fu istituito nel 1856 e nel 1900 erano attivi a Bombay già 136 stabilimenti, tanto da definire la città la “Manchester dell’Est”. L’industria tessile subì una recessione negli anni ’20 del secolo scorso e nel 1925 restarono in attività 81 fabbriche con una drastica riduzione dopo la seconda guerra mondiale fino alla chiusura permanente nel 1982 dopo il Great Bombay Textile Strike.
Recentemente ha ripreso lo sviluppo del tessile e lo stabilimento più popolare è Phoenix Mills di Lower Parel.