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Soluzioni acustiche con tessuto tecnico

Un tessuto tecnico a rete portante realizzato con fibra di PVC estrusa attorno a un filo di poliestere HT, il filato viene tessuto e in seguito termofissato in ordito e trama, permette uno straordinario comfort acustico.

Si chiama Batyline AW e è prodotto da Giovanardi, il rivoluzionario tessuto tecnico utilizzato per soluzioni contro l’inquinamento acustico.

Una prima realizzazione è quella per uno shopping center a Venezia. In prossimità del Ponte di Rialto nasce il Fondaco dei Tedeschi, un edificio del ‘500 che in origine ospitava il magazzino dei mercanti veneziani, trasformato in ufficio postale nel ‘700 e venduto al gruppo Benetton nel 2008. Nel 2016 viene trasformato in un grande magazzino di lusso per conto di Duty Free Shop, marchio del gruppo LVMH.
Durante la ristrutturazione la grande vetrata in copertura viene sopraelevata per dare vita a uno spazio multiuso per ospitare eventi e mostre. Questo spazio è caratterizzato da un pavimento in vetro retroilluminato, un grande lucernario in vetro con struttura in metallo e pareti modulari in varie sfumature di ottone. Se la bellezza del luogo è indubbia, il comfort termico e acustico era tale da compromettere l’utilizzo di questo piano. Per rispondere a questa doppia esigenza sono state create delle tende interne in tessuto fonoassorbente Batyline AW di Serge Ferrari che permettono di garantire il benessere dei visitatori schermando calore e luce diminuendo il tempo di riverbero. Sono state quindi installate 160 tende a rullo realizzate su misura con un sistema di tensione sviluppato appositamente.

Ne è risultata un’istallazione estremamente tecnica dal design accattivante che segue le linee del passato nella contemporaneità in cui vive offrendo ai suoi ospiti alti livelli di comfort termico e acustico. Una soluzione innovativa che ha già un gran eco.

Soluzioni fonoassorbenti

A fine novembre 2015, dall’ufficio tecnico del comune di Fano è arrivata la richiesta per una soluzione fonoassorbente riguardante il palasport della città nel quale erano in corso dei lavori di bonifica e rimozione dell’amianto in copertura. Dopo una prima analisi è emersa la necessità di trovare una soluzione leggera, flessibile, economica, che si potesse installare molto velocemente e naturalmente che desse buoni risultati in termini di riduzione del tempo di riverbero. Si è sviluppata così una copertura formata da 4 selle paraboloidi convergenti attorno ad una croce di colmo, il tutto su una superficie non piana.

Sono state dunque installate 4 vele di 10,5 x 10,5 m in tessuto Batyline AW coprendo circa il 38% della superficie totale. La membrana composita è stata installata in due giorni con il risultato di un netto miglioramento della qualità acustica all’interno dell’edifico. Il palazzetto è oggi un luogo più vivibile dalla gente dove trascorrere il tempo nelle varie attività sportive, ed è percepito come un posto più piacevole esteticamente grazie alle vele fonoassorbenti che donano un senso di design e innovazione.

La terza soluzione è quella per il parco acquatico più grande di Zurigo dove si è reso necessario un intervento acustico dovuto al fastidioso riverbero che caratterizzava la piscina coperta. La soluzione migliore è stata individuata nell’installazione di un soffitto teso con tessuto fonoassorbente che ha dato ottimi risultati. In questa applicazione il tempo di riverbero è stato più che dimezzato, si è registrato un fattore di 2.5 per l’esattezza, con lama d’aria di 100 mm.

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