Il rapporto ambientale pubblicato dal Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA) rivela un quadro misto sullo stato dell’ambiente in Italia.

Mentre ci sono progressi significativi nelle aree delle energie rinnovabili e della raccolta differenziata dei rifiuti, ci sono ancora sfide importanti da affrontare riguardanti il consumo di suolo, le emissioni di gas serra e la gestione dei rifiuti speciali.

Secondo le valutazioni degli obiettivi ambientali europei e dei trend nazionali presenti nel rapporto, l’Italia si sta avvicinando agli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per quanto riguarda la produzione di energia da fonti rinnovabili. Anche la raccolta differenziata dei rifiuti sta registrando progressi, con una diminuzione dell’utilizzo delle discariche. Tuttavia, sono evidenti delle criticità, come il persistente problema delle emissioni di gas serra e l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani.

Nonostante alcuni miglioramenti nella qualità dell’aria, soprattutto per quanto riguarda il particolato PM2,5, e il crescente numero di controlli sugli impianti produttivi, rimangono preoccupazioni riguardo alla gestione dei rifiuti speciali e al consumo di suolo. La situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore rimane stabile.

Il rapporto sottolinea la necessità di un impegno continuo e costante per affrontare queste sfide ambientali. Una sezione del rapporto è dedicata alle migliori pratiche messe in atto dal Sistema Nazionale SNPA, composto da Ispra e dalle Agenzie Ambientali Arpa/Appa, per affrontare le principali questioni ambientali.

Gli indicatori presenti nel rapporto sono strumenti utili per monitorare i progressi verso gli obiettivi stabiliti dal Green Deal europeo, dall’Agenda 2030, dalla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e dall’Ottavo Programma d’Azione Ambientale.

Il rapporto completo e altri materiali correlati possono essere scaricati qui.