Nelle mani delle donne
Un percorso artistico tutto al femminile. MyOwnGallery, Superstudio Più, in via Tortona 27 bis, Milano, ospita dal 23 settembre al 29 ottobre, la mostra tutta al femminile, intitolata non a caso “Nelle mani delle donne”.
Le donne le vere protagoniste di questo progetto. Grazie alla loro spiccata creatività e sensibilità, hanno dato vita ad opere che spaziano tra l’arte, il design, l’ architettura e l’artigianato.
Due mostre complementari sono le interpretazioni principali di questo innovativo progetto.
La prima, intitolata “I Fiori della Materia”, a cura di Gisella Borioli, vede protagoniste Elena Salmistraro, la quale “disegna” il metallo per farne un contenitore che sorride, Adriana Lohmann crea un giardino che mantiene le distanze con le trasparenze, Isabella Angelantoni costruisce dei poetici piccoli edifici tra arte e architettura, che evocano l’ instabilità della nostra vita, ecc.
La seconda, nominata “Narcisi Fragili”, è a cura di Sabino Maria Frassà, in collaborazione con Cramum, con Daniela Ardiri, Flora Deborah, Francesca Piovesan e molte altre.
Questa mostra è un approfondimento che indaga la bellezza e la precarietà dell’esistenza umana.
Spiega Frassà: “Essere un artista diventa un modo per trasformare il proprio caos in qualcosa di diverso, in bellezza. L’ arte da sempre è una promessa di eternità, di lasciare un seme che sboccerà negli occhi e nelle menti degli altri. Un modo per condividere il proprio vissuto, quando non si riesce a raccontarlo a parole”.
In un’ epoca segnata per diversi mesi dal lockdown scatenato dalla pandemia del nemico invisibile del Covid 19, ecco quindi che una cerchia composta da sole donne, caratterizzate de un significativo buon gusto e ricettività, decide di rimettersi in gioco, in un periodo storico ahimè molto particolare.
Le donne, stanno divenendo sempre più presenti sulla scena politica, culturale e sociale. Esempi lampanti, come sottolinea Gisella Borioli, sono il pool di donne che muovono le leve dell’Unione Europea, Ursula von der Leyen, Christine Lagarde, Angela Merkel.
Ecco così che nel mondo non solo politico ma anche artistico, sono state individuate artiste intrigate da alcuni elementi propri del design e designer che lavorano sul filo dell’arte, le quali sono divenute personaggi di primo piano della mostra milanese.
di Giulia Carena